Scenario attuale
Tutti noi sentiamo parlare di riscaldamento globale: le stime riguardanti gli effetti dell’aumento della temperatura della Terra mostrano uno scenario sempre più inquietante.
La quantità di anidride carbonica (CO2) prodotta in grande quantità dalle attività antropiche implica importanti danni ambientali: in particolare, minaccia la presenza dell’ozono, lo strato gassoso presente nell’atmosfera che avvolge il pianeta preservandolo dagli effetti dannosi dei raggi ultravioletti emessi dal sole. Un altro effetto nocivo dell’eccesso di anidride carbonica nell’aria è appunto il surriscaldamento climatico.
Per contrastarlo e contenere tali effetti dannosi è necessario un piano di riduzione globale delle emissioni di CO2 e di altri gas climalteranti, combinato con uno di investimenti sulle energie rinnovabili.
Che cos’è la Carbon Neutrality?
Il Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC) descrive la carbon neutrality come il bilanciamento tra emissioni di gas serra generate ed emissioni riassorbite: è quindi l'esito finale di un processo di quantificazione e compensazione delle emissioni di CO2 e gas serra generate da prodotti, servizi, eventi, processi ma, ancor prima, dalle organizzazioni.
L’intento finale è di "neutralizzare" le emissioni di CO2 ottenendo un saldo di emissioni di CO2 minore o uguale a zero. Il concetto di carbon neutrality viene esteso generalmente anche ad altri gas climalteranti (GHG) misurati in termini di equivalenza di anidride carbonica.
La carbon neutrality è oggi un irrinunciabile obiettivo di performance climatica relativo alle organizzazioni ed alle loro attività, che si fanno carico della propria impronta climatica scegliendo di rendere le proprie attività non impattanti verso il clima.
La Carbon Footprint
Per comprendere come raggiungere l’obiettivo di Carbon Neutrality è innanzitutto necessario rilevare la propria Carbon Footprint, ossia il parametro utilizzato per stimare le emissioni gas climalteranti causate da un prodotto, da un servizio, da un'organizzazione, da un evento o da un individuo, espresse generalmente in tonnellate di CO2 equivalente. In particolare, la carbon footprint di un’organizzazione è costituita dalle emissioni di gas climalteranti prodotte direttamente dall'organizzazione con la propria attività, sommate a quelle indirettamente generate nella produzione dell'energia elettrica e termica che l'organizzazione utilizza.
Il perseguimento dell'obiettivo: l'insetting e l'offsetting
L’insetting è costituito da tutti gli investimenti in progetti di riduzione delle emissioni di carbonio (misurabili e certificabili) all’interno del sistema analizzato, creando un impatto positivo su ambiente, comunità e risorse naturali; per offsetting invece si intendono tutti gli investimenti in progetti di mitigazione all'esterno del sistema analizzato, utilizzando crediti di carbonio certificati riconosciuti dai principali standard internazionali e dagli accordi sul clima. Un credito di carbonio è un certificato negoziabile, ovvero un titolo equivalente ad una tonnellata di CO2 non emessa o assorbita grazie ad un progetto di tutela ambientale realizzato con lo scopo di ridurre o riassorbire le emissioni globali di CO2 e altri gas ad effetto serra.
Cosa fa il Comune
Il Comune di Grosseto ha già iniziato attività di monitoraggio e studio delle emissioni dei gas climalteranti, che ha già prodotto inventari di tali gas riferiti alle annualità 2017, 2018 e 2019.
Concentrarsi su un comune e su una città è attività ad oggi piuttosto rara - se non unica – ed offre migliori opportunità di governo del territorio relativamente all'organizzazione urbana, alla pianificazione energetica, alla mobilità e alla gestione dei rifiuti.
Al fine di incrementare e migliorare la propria attività finalizzata al raggiungimento dell'obiettivo della Carbon Neutrality ed all'individuazione delle azioni di insetting e offsetting, il Comune di Grosseto, nel 2021, ha sottoscritto una convenzione di ricerca con l'Università di Siena volta, oltre alla prosecuzione del monitoraggio già descritto, anche a mettere in campo le seguenti attività: